Domotica, 3 errori da evitare grazie all’home consulting

Confessiamolo, la casa domotica è il sogno di ognuno di noi. Chi non vorrebbe una casa intelligente che con un click da smartphone possa gestire tutte le funzioni dalla luce, all’antifurto, al riscaldamento? Eppure scegliere un impianto domotico davvero utile per le proprie esigenze e facile da utilizzare non è alla portata di tutti. La truffa è dietro l’angolo e le conseguenze di un investimento sbagliato dal punto di vista economico sono ingenti. Senza un minimo di preparazione, con il fai da te, il rischio è di costruire una smart home che risulta inutilizzabile. Nella maggior parte dei casi a proporre la domotica per abitazioni sono “avventurieri” poco esperti, elettricisti senza formazione specifica e nessuna conoscenza di app, del mondo digitale e dell’universo tecnologico. Per evitare il “tutto da rifare” un ruolo fondamentale lo gioca l’home consulting, settore in crescita esponenziale nel mondo casa che riesce sempre a coniugare le esigenze del cliente con la miglior scelta possibile anche nel campo della domotica.

Casa domotica, come fare la scelta giusta

Fare la scelta giusta nel campo della domotica è la chiave per trasformare la propria vita con un click. Per orientarsi basta evitare tre errori molto comuni:

  • scegliere il tipo di domotica non adatto alle proprie abitudini di vita
  • scegliere impianti di domotica troppo difficile da utilizzare
  • risparmiare sui materiali incidendo sulle prestazioni

La casa domotica non è standard, si modula sulle abitudini di vita di chi sceglie di utilizzare la tecnologia. Dunque è importante optare per servizi ad hoc per le proprie esigenze. Le smart home più comuni sono quelle che controllano poche funzioni, come le luci e riscaldamento. Per un impianto con funzioni più complesse ci sono diversi interessanti optional:

  • la filodiffusione musicale
  • home Cinema
  • la gestione della temperatura suddivisa per ambienti

Occhi a non esagerare con un sistema domotico troppo complesso da utilizzare. Lo stress sarà così elevato da non riuscire nemmeno nelle azioni più semplici, come accendere e spegnere le luci da smartphone. Esiste un trucchetto per conoscere prima che sia troppo tardi una casa domotica direttamente proporzionale alle capacità della famiglia. Si può, infatti,

chiedere una demo per provare il funzionamento del sistema che verrà installato, da testarlo così prima di sceglierlo. In realtà inutile dirlo, l’errore più grande è quello di risparmiare sui materiali. Il risultato è horror, un sistema tecnologico ben funzionante deve conciliarsi con un design alla moda, in fondo resta sempre un aiuto per la nostra casa che non deve rovinare l’arredamento.