Superbonus ristrutturazione, un’opportunità unica: ecco come funziona

Spesso si valuta con attenzione e cura la possibilità di ristrutturare casa, anche per evitare spese eccessive durante il processo. Ora però è arrivato davvero il momento più adatto per pensare alla ristrutturazione della propria casa. Infatti è ormai legge il decreto Rilancio che ha finalmente dato il via alla super detrazione del 110% introdotta per migliorare le prestazioni energetiche e sismiche del patrimonio edilizio esistente e per contribuire al rilancio del settore edile.

Si potrà accedere all’ecobonus dal primo gennaio e fino al 31 dicembre 2021 così da ottenere agevolazioni fiscali per la ristrutturazione e l’arredo. Uno strumento che consente di beneficiare di un rimborso pari alla metà della spesa sostenuta. La detrazione infatti consentirà di accedere ad uno sgravio Irpef pari al 50% e fino ad un limite massimo di 96.000 euro se si effettuano lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in condominio o in edifici singoli.

Il superbonus per le ristrutturazioni

Possono fruire del superbonus nella misura del 110%:

  • i condomìni
  • le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, arti o professioni (al massimo su due unità immobiliari, oltre agli interventi sulle parti comuni), che possiedono o detengono l’immobile al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese
  • gli istituti autonomi case popolari comunque denominati e gli enti con le stesse finalità sociali in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione europea in materia di in house providing, per interventi su immobili adibiti a edilizia residenziale pubblica, di loro proprietà o gestiti per conto dei Comuni
  • le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi su immobili assegnati ai propri soci
  • gli enti del Terzo settore, ossia le Onlus, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano
  • le associazioni e le società sportive dilettantistiche, esclusivamente per i lavori su immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

La detrazione potenziata al 110% riguarda le spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 in riferimento a specifici interventi di efficienza energetica e all’adozione di misure antisismiche sugli edifici, nonché quelle per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete. Le unità immobiliari che appartengono alle categorie catastali A1, A8 e A9 sono escluse dall’agevolazione.

Detrazioni ordinarie

Per i lavori effettuati nel 2020 e nel 2021, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione fiscale, il contribuente potrà scegliere di monetizzare subito il bonus Irpef riconosciuto, senza attendere dai 5 ai 10 anni. La cessione del credito e lo sconto in fattura non si applicano solo al super bonus del 110%, ma anche ai lavori di:

  • recupero del patrimonio edilizio: interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari nonché dei precedenti interventi e di quelli di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni degli edifici;
  • riqualificazione energetica rientranti nell’ecobonus ordinario, quali, ad esempio, gli interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento o delle finestre comprensive di infissi, gli interventi sulle strutture o sull’involucro degli edifici, nonché quelli finalizzati congiuntamente anche alla riduzione del rischio sismico;
  • adozione di misure antisismiche rientranti nel sismabonus: l’opzione può essere esercitata anche con riferimento alla detrazione spettante per l’acquisto delle “case antisismiche”;
  • recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, per i quali spetta il bonus facciate introdotto dalla legge di Bilancio 2020.